489 km di curve e tornanti lungo le Dolomiti Friulane, Bellunesi e del Trentino scavalcando Sella Chiantuzan, Sella di Razzo, Passo Cimabanche, Sella di Dobbiaco, Passo Furcia, Passo delle Erbe, Passo Gardena, Passo Campolongo, Forcella Staulanza, Passo Sant'Osvaldo. Un percorso ad anello molto spettacolare con panorami mozzafiato.

 

 

 

 

 

Abbiamo fissato il punto di partenza a Longarone, provincia di Belluno, ma chi lo desidera può innestarsi in ogni punto del percorso senza perdere nulla nella spettacolarità generale. Lasciata Longarone imbocchiamo la strada provinciale 63 in direzione est entrando in Friuli ed attraversando Cimolais, Barcis, Andreis e Poffabro con alla nostra sinistra i suggestivi panorami del parco naturale delle Dolomiti Friulane.

Superiamo poi Meduno e Travesio raggiungendo San Daniele del Friuli. Non si può fare a meno di fare tappa nella capitale italiana del prosciutto, soprattutto se si è partiti di buon'ora da Longarone, per fare colazione con un paio di panini farciti con qualche fetta della squisitezza locale. Una volta rifocillati è ora di pensare a qualche curva.

Messa la prua in direzione nord facciamo rotta verso Tolmezzo da dove svoltiamo a destra sulla provinciale 1. Superata Chiaicis iniziamo la prima salita di questo itinerario affrontando le sinistra le curve e i tornanti di Sella Chiantuzan. Non raggiungiamo quote stratosferiche, anzi la Sella la superiamo a 954 metri di altezza, ma la strada è molto interessante per il fatto che da anni è protagonista di una tappa del Campionato Italiano Velocità della Montagna e sappiamo benissimo che dove corrono le auto c'è da divertirsi ancora di più con la moto. Comunque prudenza, casco ben allacciato e rispettate le norme del codice della strada.

Superato il paese di Pzzis continuiamo in discesa fino a connetterci a sinistra con la statale 52. Superiamo Ampezzo e deviamo a destra verso le varie frazioni di Sauris per entrare in Veneto e superare Sella di Razzo (1.779 m. S.l.m). La discesa ci porterà di nuovo sulla statale 52 che seguiremo a sinistra seguendo le indicazioni per Pieve di Cadore, Borca di Cadore e Cortina d'Ampezzo.

Da Cortina seguiamo la statale 51 puntando a nord entrando in Trentino superando il Passo Cimabanche (1529 m. S.l.m). La SS51 ci accompagnerà poi a Dobbiaco superando l'omonima sella a 1.219 m. di quota. Presa a sinistra la statale 49 raggiungiamo Valdaora dove deviamo a sinistra alla volta del passo Furcia (1789 m. S.l.m).

Scendiamo poi a Longega per girare a sinistra sulla salita del Passo delle Erbe e scendendo seguendo i cartelli per Guidon da dove imbocchiamo la statale 242d per andare a scavalcare il Passo Gardena (2121 m. S.l.m) e dopo Corvara il Passo Campolongo (1875 m. S.l.m).

Raggiunta Arabba svoltiamo a sinistra salendo tra curve e tornanti della bellissima Forcella Staulanza (1773 m. S.l.m). Proseguiamo sulla provinciale 251 raggiungendo Pecol, Zoldo, Dont, Mezzocanale e Longarone, il punto di arrivo di questo tour in moto tra le spettacolari Dolomiti Friulane, Bellunesi e del Trentino..

Partenza: Longarone (BL)
Arrivo: Longarone (BL)
Periodo ottimale: maggio - settembre
Passi valicati: Sella Chiantuzan, Sella di Razzo, Passo Cimabanche, Sella di Dobbiaco, Passo Furcia, Passo delle Erbe, Passo Gardena, Passo Campolongo, Forcella Staulanza, Passo Sant'Osvaldo
km totali: 489 km

 

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